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La nostra agenzia affiliata Tecnocasa opera nei territori di Balestrate, Partinico e Trappeto, tre località che, pur nelle loro peculiarità, condividono una storia ricca, tradizioni radicate e un forte legame con il territorio siciliano.
Balestrate: tra storia e mare
Conosciuta in passato come Sicceria, per l’abbondanza di seppie nelle sue acque, Balestrate deve il suo nome attuale a un curioso aneddoto: una porzione di terra, distante “un tiro di balestra” dal centro di Partinico, fu così denominata.
Oggi è una vivace località balneare, apprezzata per le sue spiagge dorate, il porto turistico recentemente ristrutturato e l’atmosfera accogliente.
La sua posizione strategica tra Palermo e Trapani la rende ideale per chi desidera una seconda casa al mare o per chi è interessato a investimenti nel settore turistico.
Partinico: cuore storico e culturale
Partinico ha origini antichissime: i reperti conservati nel Museo Civico testimoniano insediamenti preistorici e romani. Durante il Medioevo, il re Federico II d’Aragona affidò queste terre ai monaci cistercensi, favorendone lo sviluppo urbano.
Tra i principali luoghi di interesse:
La Chiesa Madre Maria SS. Annunziata, costruita tra il 1552 e il 1570, poi ampliata nei secoli successivi.
Il Santuario della Madonna del Ponte, importante meta di pellegrinaggio e cuore di una sentita festa religiosa.
La Real Cantina Borbonica, edificata tra il 1800 e il 1803 per volere di Ferdinando III di Sicilia, testimonianza dell'antica tradizione vitivinicola locale.
Partinico è anche sede del suggestivo Borgo Parrini, un piccolo villaggio risalente al XVII secolo, recentemente restaurato e noto per le sue architetture ispirate allo stile di Gaudí, che ne fanno oggi una vera attrazione turistica.
Trappeto: borgo marinaro e sociale
Nato nel XIV secolo all’interno della selva Partenia di Federico II d’Aragona, Trappeto vide un importante sviluppo nel Seicento, grazie al barone Pietro Miceli di San Lorenzo che promosse la costruzione della chiesa dell’Annunziata e incentivò il ripopolamento con famiglie di contadini dediti alla produzione agricola.
Trappeto è anche noto per essere stato luogo d’azione del sociologo Danilo Dolci, che negli anni ’50 fondò il Centro Studi Borgo di Dio, promuovendo progetti sociali e culturali a favore delle comunità locali.
Ancora oggi, Trappeto conserva il fascino autentico di un borgo marinaro siciliano, con tradizioni popolari vive, feste religiose e una comunità che accoglie con calore chi sceglie di viverlo o visitarlo